Alfredo Baccelli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Alfredo Baccelli

Ministro delle poste del Regno d'Italia
Durata mandato8 febbraio 1906 –
29 maggio 1906
MonarcaVittorio Emanuele III di Savoia
Capo del governoSidney Sonnino
PredecessoreIgnazio Marsengo-Bastia
SuccessoreCarlo Schanzer
LegislaturaXXII

Senatore del Regno d'Italia
LegislaturaXXVI
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Nazionale Fascista
Titolo di studiolaurea

Alfredo Baccelli (Roma, 10 settembre 1863Roma, 12 settembre 1955) è stato uno scrittore e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Guido, fu Ministro delle poste e dei telegrafi del Governo Sonnino I, presentando un disegno di legge sulla regolamentazione delle convenzioni marittime.

Fece parte della Massoneria[1].

Iscritto al Partito Nazionale Fascista fu poi senatore del Regno d'Italia nella XXVI legislatura.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Uomini e cose del mio tempo, Istituto per l'Enciclopedia De Carlo, Roma 1942, pp. 226

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Grand'Ufficiale dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Luca Irwin Fragale, La Massoneria nel Parlamento. Primo novecento e Fascismo, Morlacchi Editore, 2021, p. 234.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • G. Chialvo, Alfredo Baccelli, in Nuova Antologia, 1º giugno 1916, pp. 290 ss.;
  • A. Pagano, Alfredo Baccelli poeta e prosatore, Napoli 1920;
  • V. Karkò, Alfredo Baccelli poeta, romanziere, critico, Caserta 1920;
  • P. De Luca, Alfredo Baccelli, Milano 1921;
  • Momus [Augusto Piccioni], Alfredo Baccelli scrittore, Ferrara 1922;
  • V. Gerace, Alfredo Baccelli romanziere, in Nuova Antologia, 1º luglio 1928, pp. 130 ss.;
  • F. Sofia-Cannatà, Scrittori in rilievo. Profili, I, Taurianova 1933, pp. 5-26;
  • E. Romagnoli-R. Biordi, Le opere e la poesia di Alfredo Baccelli, Roma 1933;
  • D. Costantino, Alfredo Baccelli, Catania 1934;
  • N. D'Aloisio, Alfredo Baccelli, Lanciano 1938;
  • C. Weidlich, All'insegna del torchio. Amicucci, Baccelli, Baldini, Camuncoli, Della Massea, De Simone, Di Giovanni, Meucci, Notari, Paternostro, Palermo 1939, pp. 33-52;
  • L. Russo, I narratori (1850-1950), Milano-Messina 1951, pp. 75-76;
  • E. Rivalta, Come parlano i deputati, V,Roma 1913, pp. 345-350.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN22234940 · ISNI (EN0000 0001 2099 8347 · SBN LO1V044771 · BAV 495/325831 · LCCN (ENno2011053112 · GND (DE119318938 · BNE (ESXX1215682 (data) · BNF (FRcb12442972s (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2011053112